ATTIVITA' RICETTIVE

Per attività ricettive si intendono le seguenti strutture, comprensive dei relativi servizi:

1. ATTIVITA' RICETTIVE ALBERGHIERE, fra cui:

Alberghi/hotel: aziende alberghiere le aziende organizzate, con gestione unitaria, per fornire al pubblico alloggio in almeno sette camere o appartamenti, con altri servizi accessori per il soggiorno, compresi eventuali servizi di bar e ristorante;
Residenze turistico alberghiere: aziende alberghiere che offrono alloggio in appartamenti costituiti da uno o più locali, dotati di servizio autonomo di cucina.

N.B.: L'appartenenza all'una o all'altra tipologia è determinata dalla prevalenza nel calcolo della capacità ricettiva tra camere ed appartamenti, fermo restando che per le residenze turistico alberghiere la durata del periodo di permanenza non può essere inferiore a sette giorni.

Prima di presentare la SCIA per l'apertura di una struttura alberghiera o di una RTA, l'interessato deve chiederne la classificazione. Ai fini dell'attribuzione della classificazione, il richiedente presenta alla Provincia domanda contenente gli elementi necessari per la relativa valutazione ed in particolare quelli riguardanti le prestazioni di servizi, le dotazioni degli impianti e le attrezzature, nonché l'ubicazione e l'aspetto, corredata da fotografie. La classificazione è valida per 5 anni e viene successivamente confermata o modificata sulla base di una verifica della documentazione prodotta.

La presentazione della Scia abilita, contestualmente alla prestazione del servizio ricettivo, alla somministrazione di alimenti e bevande alle persone alloggiate, ai loro ospiti e a coloro che sono ospitati nella struttura ricettiva in occasione di manifestazioni e convegni organizzati.

La medesima Scia da titolo altresì per la fornitura di giornali. riviste, pellicole per uso fotografico e di registrazione audiovisiva, cartoline e francobolli alle persone alloggiate, nonché consente di installare, ad uso esclusivo di dette persone, attrezzature e strutture a carattere ricettivo.

Il titolare, l'eventuale soggetto delegato e i soci, se ve ne sono, devono essere in possesso di requisiti morali previsti dal R.D. n. 773/1931 (T.U.L.P.S.).

Se è esercitata l'attività di somministrazione di alimenti e bevande il titolare o suo delegato devono possedere i requisiti professionali previsti per la somministrazione di alimenti e bevande.

2. ATTIVITA' RICETTIVE NON ALBERGHIERE, fra cui:

Affittacamere: strutture composte da non più di sei camere, con una capacità ricettiva non superiore a dodici posti letto, ubicate in non più di due appartamenti ammobiliati in uno stesso stabile, nelle quali sono forniti alloggio ed eventualmente servizi complementari ai clienti;
Bed & breakfast: attività di carattere saltuario svolta da privati che utilizzano parte della loro abitazione di residenza per offrire un servizio a conduzione familiare di alloggio e prima colazione.
L'esercizio dell'attività di bed & breakfast non necessita (sebbene sia possibile) di iscrizione alla sezione speciale del registro delle imprese e beneficia delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa vigente;
Case e appartamenti per vacanze: strutture ricettive gestite in modo unitario, in forma imprenditoriale ed organizzate per fornire alloggio e servizi, con contratti aventi validità non superiore a tre mesi consecutivi e non inferiori a sette giorni, in unità abitative composte da uno o più locali arredati e dotati di servizi igienici e di cucina e collocate in un unico complesso o in più complessi immobiliari.
Case per ferie: strutture ricettive attrezzate per il soggiorno prevalentemente di gruppi di persone, gestite da enti pubblici, associazioni o privati per il conseguimento di finalità sociali, culturali ed educative;
Ostelli per la gioventù: struttura ricettiva simile ad un albergo, ma ha la particolarità che solitamente gli spazi vengono condivisi con altri ospiti; le stanze sono spesso a più letti, solitamente sono attrezzate con letti a castello e anche le altre strutture, come le docce, la cucina, il salotto vengono condivise;

3. ATTIVITA' RICETTIVE ALL'ARIA APERTA, fra cui:

Campeggi: luogo attrezzato per ricevere tende e/o strutture mobili quali camper e roulotte;
Aree di sosta: luogo attrezzato, solitamente dotato di servizi per i turisti, quali panchine, raccolta rifiuti, illuminazione, pozzetto per lo scarico di acque grigie e nere e per il carico dell'acqua potabile, a volte servizi igienici, barbecue, tavoli per pic-nic ed altro ancora;
Villaggi turistici: complesso edilizio, normalmente costruito in luoghi di villeggiatura extraurbane, adibito a residenza provvisoria o stabile di una comunità o categoria di persone, che comprende una serie di abitazioni uguali ed è dotato di attrezzature sportive o ricreative.